- NEMESI
Ho attraversato mille nebbie e vite senza viverne una.
Dicono che prima di tutte le morti ognuno ripercorra l’esistenza in un istante.
Non ho tempo per i ricordi, sto nascendo.
Attimi di timida paura mi separano dalla terra e poi fuori dalla Pace in cui la scintilla mi ha generato.
Avrò modo di gioire e soffrire, piangere e ridere di gusto.
Amare e odiare saranno un passatempo imprescindibile e quando crederò in Dio lo chiamerò per nome.
Avrò richieste per Lui ed Egli per me.
Camminerò di fianco al male, sperando che non se ne accorga e tenderò la mano al bene affinché talvolta mi sorregga.
Il resto di un tragitto già percorso lo attraverserò da solo.
La vita stessa dividerà me e il mondo ma come limite di cosa?
Piccola mente chiusa, non si può calcolare una storia se dovrai sovrapporla ad altre.
Una Rinascita non è raccontabile se non ti liberi della tua dipartita.
NEMESI
agosto 17, 2014
Splendidi versi
Si rinasce continuamente, ciclo della vita
Ho letto questa poesia senza fermarmi, tutta d’un fiato sperando che la frase successiva esprimesse il senso del periodo precedente e così è stato.
E’ una poesia diversa dalle altre ad iniziare dal linguaggio dove tutto è espresso in ugual misura ed emerge quella sottile nota di miglioramento, speranza, ottimismo e fede che invece hai. Mi è piaciuta moltissimo. Bravo, bravo e ancora bravo.
…bella!
Nemesi..compensatrice del bene e del male che cerca di armonizzare la vita.
Il destino?..Lo si decide con le proprie scelte e con le proprie azioni..
“Avró modo di gioire e soffrire piangere e ridere di gusto”
Bella poesia..una delle piú belle
Nemesi…la compensatrice del bene e del male che cerca di armonizzare la vita. Il destino?..lo si decide con le proprie scelte e con le proprie azioni..”Avró modo di gioire e soffrire piangere e ridere di gusto” …Bella poesia..una delle piú belle…complimenti!!! 🙂
Chapeau!
Versi che invitano a riflettere, a riflettere sull’importanza del dolore, la sofferenza necessaria a farci apprezzare il momento immediatamente successivo che ci rende felici con poco.Un armonico equilibrio tra bene e male, tra gioia e dolore, tra vita e morte. Bellissima Gianluca, complimenti!!!!!
“…Camminerò di fianco al male, sperando che non se ne accorga e tenderò la mano al bene affinché talvolta mi sorregga…” Speranza e fragilità umana si fondono in questi versi… e mi soffermo a riflettere…
La rinascita dopo la morte !
La luce dopo le tenebre !
Il bianco ed il nero
Si vive una nuova vita lasciandoci alle spalle ciò che è passato, una vita dettata da stereotipi di menti limitata. Vivere tra giusto e sbagliato scegliendo cmq sempre il bene. Consapevolezza del tempo trascorso e voglia di recuperarne la parte migliore e continuare il cammino….. Bellissima