INFINITO AZZURROImmerso in un mare calmo

e sovrastato da tonnellate d’acqua.

La fievole luce solare penetra a stento,

 è qui che voglio stare.

Circondato da infinito azzurro,

riposano le membra.

Così sospeso e trascinato dalle correnti,

stupendo il vuoto in cui galleggio.

Sparito dagli sguardi della gente,

non ho più pesi da sopportare

e piano vado alla deriva

che tanto prima o poi toccherò terra.