Il viandante passa con andatura stanca,odore di muschio non significa Festa ma sollievo da dimora lontana.

Sovente pensa al grande inganno chiamato Vita,rispettarla è il mezzo per una serena Morte.

Ne traggano giovamento le genti future,spendendosi nel buon esempio e dal buon esempio nate.

Non ha mai affrontato un viaggio pensando già al ritorno,sarebbe come vivere meditando sul morire.

Bardo cantastorie,ingoia anime,dimmi!

Quanto costa un’esistenza? Che possa pagarti.

Pensieri inespressi,doveva essere e non è stato.

“Poteva essere” infranto,di cosa sono fatti i sogni che inventi?

Di pazzia ed inquietudine ma anche gioia. Disegnami in uno di questi.

Sublimi sensazioni non puoi immortalarle né scriverle,devi semplicemente avere la fortuna di attraversarle.

Raccontami di immagini vivide di una non presenza e spiegami le ombre di lupi sul muro.

Carnivori travestiti da sirene,contemplano la vittoria attraverso altrui occhi.

L’abito che hanno in prestito prima o poi dovrà essere restituito.

Hai mai parlato ad un’ombra?

Può essere un pensiero,un’immagine. Può essere una storia vera.

Un’ombra è profumo di fiori,profumo di donna,di vita.

Si la vita…E’ un viaggio troppo lungo se sbagli strada.

Tuttavia resta impresso in ogni singolo particolare del più semplice degli orizzonti la memoria delle cose in cui ho creduto.

Violenza di pensiero è violenza di natura,sarà vera forza?

Uccidi il mostro o liberalo e spingimi nelle sue fauci.

Che possa capire quanto avaro sia il mio ego.

Faccia torva e animo bianco,intatto candore del semplice che spala sterco con umiltà,la sua ricchezza sfugge agli sguardi.

Vana nobiltà del villano che conta i soldi ostentando potere con arroganza,l’ambizione avrà fame di lui.

Armami di lame affinché la lotta sia giudice del giusto.

L’Uomo che non si arrende non perde,vince un po di meno.

Lasciami qui fra queste mura e torna lento al tuo giaciglio,il cammino lungo e tortuoso aiuta l’animo a ritrovarsi.

Non voltarti sulla strada poiché la rimanente parte non fa più paura.