Calore sprecato in abbracci inutili,

finestre aperte accolgono profumo di camini.

Confuse con memorie notturne svanenti,

urla di bimbi felici portati da aria leggera.

Brandelli di malinconia sparsi da non raccogliere,

pillole di dignità ingoiate e lampi di orgoglio dagli occhi.

 stoffeGocce di consapevolezza evaporate

disegnano senza schemi il regno di un Sole ipocrita.

Assaggio di luce da una Luna di pan di spagna,

ricchezze ricoperte di polvere, espressione di un cuore debole.

Falsi sorrisi di gente disegnata su fogli già scritti

rimandano all’egoismo di una vita monotona.

Fumi di tristezza dissolti in un bagliore

annuncino l’arrivo di uno Spirito migliore.

Pubblicata nell’Antologia 2012 de “Il Federiciano” edita da Aletti Editore.