Calore sprecato in abbracci inutili,
finestre aperte accolgono profumo di camini.
Confuse con memorie notturne svanenti,
urla di bimbi felici portati da aria leggera.
Brandelli di malinconia sparsi da non raccogliere,
pillole di dignità ingoiate e lampi di orgoglio dagli occhi.
Gocce di consapevolezza evaporate
disegnano senza schemi il regno di un Sole ipocrita.
Assaggio di luce da una Luna di pan di spagna,
ricchezze ricoperte di polvere, espressione di un cuore debole.
Falsi sorrisi di gente disegnata su fogli già scritti
rimandano all’egoismo di una vita monotona.
Fumi di tristezza dissolti in un bagliore
annuncino l’arrivo di uno Spirito migliore.
Pubblicata nell’Antologia 2012 de “Il Federiciano” edita da Aletti Editore.
Beh…che dire…sulle tue qualità nn ho mai avuto dubbi!la poesia è l’arte di saper esprimere le emozioni di un momento…tu sei un vero poeta…un blog dedicato può essere la maniera x condividere al meglio la tua passione!:-)
Complimenti… sprazzi di vita descritti da un animo
sensibile come il tuo, fanno apprezzare la poesia ,
invitando chi legge a rinnovare il proprio spirito.
Quando ti ho conosciuto non ti stimavo: eri per me il classico belloccio senza cervello… Mi sono letteralmente ricreduta e sono felicissima di esserti amica
….specifichiamo….mi conoscevi di vista e ti sembravo così….ahahahaha….anche io sono felice di esserti amico…tuo e di tutti coloro i quali mi stanno dedicando un po di tempo leggendo questo blog….grazie Maretta (così ti chiamo e continuerò a farlo).
Quanto e’ vero cio’ che scrivi…Bella anche questa..
Bravo perché determinato nell’identificare con nitidezza le “zone vitali” quali l’ipocrisia e la tenerezza, la spensieratezza e il potere;bravo perché le parole non sono utilizzate vanamente ma riescono a essere associate correttamente alle situazioni. Tale pertinenza dà luogo ad un forte unicum.
Lucia